venerdì 3 dicembre 2004 Esclusa la cessione di Autogrill Vertice Tronchetti-Benetton Ponzano vuole più garanzie In realtà quello che è in ballo non è il potere di gestire Telecom, che i Benetton hanno sempre delegato ai vertici Pirelli, ma una serie di garanzie per il futuro. Quando a Treviso si parla della fusione Tim-Telecom come «dell´ultimo pit-stop» concesso al pilota Tronchetti, si sottende con un´immagine colorita il nodo stesso della contesa. Cosa accadrebbe, ad esempio, se in futuro il pilota con una manovra ardita scorporasse nuovamente la telefonia mobile? O se invece fra qualche tempo maturasse l´idea di fondere Olimpia nella Pirellina? Certo, le ipotesi delineate appaiono oggi poco probabili. Tuttavia i Benetton non vogliono rimanere con il cerino in mano, alla mercé di un manovratore discretamente creativo, con un titolo Telecom che finora non ha dato le soddisfazioni sperate. Una possibilità potrebbe essere quella di ottenere le stesse garanzie già strappate dalla Hopa, che consentono alla società di Emilio Gnutti di uscire dall´azionariato di Olimpia vendendo ad un prezzo prefissato (e altissimo, se confrontato con le attuali quotazioni di Borsa). Insomma, il vero scoglio da doppiare sono le garanzie. Perché invece sull´altro aspetto della vicenda e cioè la disponibilità di Edizione a mettere mano al portafoglio non dovrebbero esserci molti problemi. Così come non dovrebbe essere problematica una crescita di qualche punto della partecipazione dei Benetton in Olimpia (oggi 16,8%) fino a raggiungere, magari, il 20% o anche più. |
Vertice Tronchetti-Benetton
di Admin
mercoledì 27 ottobre 2021