UDINE. Non sono sorpresi i rappresentanti sindacali dalla decisione, della giunta regionale, di promuovere il testo unico sul commercio senza prendere in considerazione l’accordo siglato martedí a Trieste con i commercianti. Adriana Merola, della Filcams Cgil: «Sostengo da tempo che la politica sta percorrendo una strada in perfetta solitudine e oggi (ieri per chi legge) ne abbiamo avuto l’ennesima conferma. Abbiamo chiesto al presidente della Commissione attività produttive Mirio Bolzan – che da giovedì analizzerà la legge – un’audizione proprio per spiegare le nostre ragioni. So benissimo che la legge sarà definita seguendo percorsi individuati dal legislatore, ma credo che il legislatore è al proprio posto perchè delegato dai cittadini a rappresentarli. Va da se che nella stipula o nella riscrittura di una legge si debba sentire e tenere conto delle istanze di tutti per farne una sintesi. Cosa accadrà stavolta non si sa, ma se un governatore o un legislatore crede di essere il messia che scende dal Sinai con le tavole delle leggi, è evidente che una parte dei cittadini dovrà rivedere il proprio giudizio su quel rappresentante politico. Chi vedrà calpestati i propri diritti terrà conto che il legislatore non gli ha neppure ascoltati». |
Udine. Cgil: politica lontana dalla gente
di Admin
mercoledì 27 ottobre 2021