Il responsabile: «Noi siamo sono intermediari» I sindacati sottolineano che questo caso non è «una mosca bianca». Hanno così inviato una lettera a Marta Dalmaso, assessore alle politiche sociali, per un incontro. La proposta è quella di una task force per controllare la situazione del lavoro nel turismo. «Nel settore - afferma Largher - è fondamentale sia la qualità della struttura che del personale», ma, aggiunge Casagranda, se la situazione resta questa, è inevitabile che la gente scappi. Inoltre, si preferisce assumere lavoratori provenienti da paesi dell’est per risparmiare. C’è la volontà di coinvolgere anche l’assessore al turismo Tiziano Meccarini, con due proposte: un contratto provinciale e l’utilizzo di una di “banca del tempo” che permetta al lavoratore di utiliazzare le ore di straordinario per corsi di formazione durante i mesi di mancata attività. Dal villaggio di Marivella, il responsabile Valtur del personale, risponde che «noi siamo solo degli intermediari. A noi non interessa quello che fa la ditta appaltatrice». «La Valtur - afferma Casagranda - fa orecchie da mercante alle nostre accuse, perché pensa che l’appalto la scarichi dalle responsabilità. Ma per noi in tutto questo c’entra anche lei». (a.l.) |
Trento. Villaggio Valtur, causa per i lavoratori
di Admin
mercoledì 27 ottobre 2021