giovedì 18 settembre 2003 | |
|
«Vagnino sopravvive solo con 30 dipendenti»
«Su 6 milioni di euro di fatturato, il costo del personale incide per il 30 per cento - ha spiegato Aldo Gravina, l´ex amministratore delegato ora commissario liquidatore - Se non si riescono ad abbattere i costi non è nemmeno possibile iniziare a discutere. Avevamo dei progetti di sviluppo, come l´apertura di altri due punti di distribuzione, ma abbiamo dovuto fare marcia indietro. In dieci anni, però, abbiamo investito 10 milioni di euro». Cifre che non fanno retrocedere di un millimetro le posizioni della parti. «Non possiamo sederci a un tavolo sotto la minaccia della liquidazione», ha aggiunto Giuseppe Melillo della Filmcams Cgil. Sfuma anche l´ipotesi di un´intesa su un eventuale patto di solidarietà. I dipendenti, erano pronti ad autoridursi l´orario di lavoro, e di conseguenza lo stipendio, da 8 a 7 ore al giorno. «Non cambierebbe niente, - ha sostenuto Carlo Alberto Carpignano, direttore dell´Ascom - i costi d´impresa rimarrebbero insostenibili». |