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sabato 5 luglio 2003 | |
Pagina 5 - Interni |
Pensioni, il no del sindacato Pezzotta: "È appena stata fatta una riforma , va portata a compimento". Angeletti: "Il welfare non va toccato" Cgil, Cisl, Uil contro i tagli. Epifani: pronti allo sciopero generale
CARLO BRAMBILLA BERGAMO - «Sulle pensioni faremo tutte le mobilitazioni necessarie, anche lo sciopero generale, se ce ne sarà bisogno. Non si può fare la riforma solo per fare cassa. Su questo siamo tutti d´accordo e credo che saremo d´accordo anche nel rispondere». Si infiammano i toni del segretario della Cgil Guglielmo Epifani e si affilano le parole in vista del probabile nuovo scontro sociale sul tema delle pensioni. Un argomento sul quale Cgil, Cisl e Uil sembrano ricompattarsi. L´altolà al governo è arrivato ieri sera dalla Festa nazionale della Cisl, a Bergamo, a margine di un affollatissimo dibattito, nel campo sportivo invaso dal profumo delle salamelle alla brace. Oltre a Epifani c´erano il segretario della Cisl, Savino Pezzotta, e quello della Uil, Luigi Angeletti. «E´ chiaro che se ci sono interventi sulle pensioni faccio subito lo sciopero», ha tagliato corto Pezzotta. Mentre Angeletti ha ribadito la totale indisponibilità a una riforma: «L´abbiamo già fatta e di riforme in campo previdenziale non ne abbiamo bisogno». |