Mauro Guzzonato«Federmeccanica deve fare uno sforzo, non basta la volontà di Montezemolo» Meno due. Con la chiusura dei rinnovi contrattuali di chimici e bancari si alleggerisce, anche se di poco, il peso delle vertenze da portare a termine per dare a tutti i lavoratori un contratto nuovo. Nella migliore delle ipotesi, auspicano i sindacati, «prima della fine dell’anno» le partite ancora aperte verranno chiuse. Ma, se così non dovesse essere, la battaglia si farà dura e la minaccia dello sciopero generale smetterà di essere una minaccia. Mauro Guzzonato, segretario confederale della Cgil con incarico alle politiche contrattuali dei settori produttivi, venerdì notte il rinnovo dei bancari e giovedì quello a sopresa dei chimici. Pare che la minaccia dello sciopero generale faccia paura. Comincia a muoversi qualcosa? È chiaro che in questa partita i metalmeccanici giocano un ruolo decisivo. Per ora resta l’impasse: con i sindacati che chiedono 117 euro e Federmeccanica ferma sulle sue posizioni. Mercoledì prossimo ci sarà un nuovo tavolo. Si troverà un accordo? Eppure lo stesso presidente di Confindustria, Luca di Montezemolo e il suo vice, Alberto Bombassei, hanno dichiarato che è necessario chiudere le vertenze sui contratti. Questo avrà un peso anche su Federmeccanica. E quelle dei sindacati? Alle aperture di Montezemolo o delle grandi industrie sono coincise le critiche ad un sindacato “troppo lento nelle contrattazioni”. Cioè? Bisogna ripensare la contrattazione? E quali sono i punti in agenda? |
M.Guzzonato: «Contratti chiusi per fine anno»
di Admin
mercoledì 27 ottobre 2021