Pagina 17 - Economia ecco il piano del governo Le misure, annunciate nel documento che il ministro del Lavoro, Cesare Damiano, ha trasmesso ieri a sindacati e associazioni imprenditoriali potrebbero incontrare però una durissima opposizione in Parlamento da parte del centrodestra ma essere ritenute insufficienti dalla sinistra radicale che auspica la cancellazione della Biagi. Lo scontro potrebbe accendersi in particolare sui contratti a termine. Essi furono liberalizzati già nel 2001, sotto il governo Berlusconi, e oggi possono essere ripetuti, in teoria all'infinito, basta che passino 20 giorni tra la fine di un contratto e l'inizio del successivo. Il governo intende mettere un limite ed evitare così gli abusi: si potrebbero cioè ripetere per uno stesso lavoratore non più di due o tre contratti a termine. Inoltre, sempre il documento Damiano, dice che verranno individuati «sistemi di precedenza » per i lavoratori a termine nel caso la loro azienda faccia poi delle assunzioni a tempo indeterminato. Venendo alla legge Biagi, il governo intende cancellare i contratti di staff leasing (interinale a tempo indeterminato) e di lavoro a chiamata peraltro quasi per nulla utilizzati dalle aziende. Proposta infine una revisione del part time, per ridare potere alla contrattazione rispetto agli accordi individuali. Anche qui le aziende sono contrarie.
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Legge Biagi e precariato: ecco il piano del governo
di Admin
mercoledì 27 ottobre 2021