Pagina 55 - Economia Una "liberalizzazione" salutata con particolare soddisfazione dai presidenti dei consigli nazionali dei dottori commerciali, Antonio Tamborrino e dei ragionieri, William Santorelli. Finalmente - dicono - si è posto rimedio ad una discriminazione che escludeva le professioni economiche da una loro competenza tipica e che contravveniva ai principi di libera concorrenza. Circa tre mesi fa era stato lo stesso ministro Tremonti a proporre la liberalizzazione di Caf e patronati. Si apre a questo punto un mercato più che appetibile. Le ultime stime indicano in circa 15 milioni i modelli 730 presentati all´amministrazione finanziaria. Attualmente il Fisco riconosce ai Caf un compenso di 14,62 euro per ogni modello con un costo annuale di circa 220 milioni. A questo si aggiungono i compensi che devono essere pagati dai contribuenti che si fanno assistere nella compilazione del modello. Il boom del «modello 730» è, dovuto, soprattutto, al fatto che permette ai lavoratori dipendenti e ai pensionati di incassare in tempi rapidi i loro crediti fiscali conseguenti a oneri sostenuti nell´anno precedente per interessi passivi su mutui, spese mediche, assicurazioni infortuni, ecc.. Ecco, in concreto, alcune novità del 730 di quest´anno. Sarà possibile dedurre dal reddito complessivo le erogazioni effettuate a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale, di associazioni di promozione sociale e di fondazioni e associazioni riconosciute che hanno per oggetto statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica. La deduzione sarà pari al 10% del reddito complessivo dichiarato e, in ogni caso, nella misura massima di 70.000 euro. |
Fisco, cade il monopolio dei sindacati
di Admin
mercoledì 27 ottobre 2021