 Massa Carrara venerdì 9 maggio 2003Contratto, sciopero dei metalmeccanici |
MASSA — Nel settore metalmeccanico dopo la firma dell'accordo separato sono state numerose le manifestazioni di protesta. A Massa Carrara quasi tutte le aziende della provincia sono scese in sciopero. Tra queste: la Eaton (4 ore), la Barsanti Macchine, Skf, Nuovo Pignone, Tiranna Macchine, Nasa (2 ore). Da parte sua la Filcams Cgil segnala che nell'incontro del 5 e 8 maggio per la trattativa del contratto integrativo aziendale al Carrefour, scaduto il 31 dicembre del 2000, «non è stato possibile registrare un avanzamento apprezzabile della trattativa. Le segreterie nazionali e la delegazione trattante hanno pertanto deciso di confermare lo sciopero per tutti i lavoratori del gruppo per l'intera giornata del 10 maggio».
Le segreterie provinciali di Slp-Cisl, Slc-Cgil, Uil-Post e Ugl-Com.Ni annunciano che per il 16 maggio «è stato indetto lo sciopero generale nazionale di categoria del settore». Per quel giorno è previsto un sit-in davanti alle Poste in via Carducci dalle 8,30 alle 11,30. «per protestare contro il mancato rinnovo del contratto, le chiusure delle strutture Cpo, il mancato accordo sul premio di risultato, i mancati inquadramenti del personale» e contro la riorganizzazione aziendale definita «senza regole».
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 venerdì 9 maggio 2003
Sciopero di ventiquattr'ore dei dipendenti del Carrefour
Sciopereranno domani per l'intera giornata i dipendenti del Carrefour di Zumpano. L'iniziativa è stata promossa da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. Lo sciopero, spiega in una nota il segretario territoriale della Filcams Cgil Luigi Scarnati, si è reso necessario non solo a causa dei risultati insufficienti ottenuti dal sindacato per quanto riguarda gli aumenti salariali. «Ci sono anche problemi sulla parte normativa del contratto», spiega Scarnati, «e manca l'accordo sulla estensione del contratto integrativo aziendale sia nelle strutture di nuova acquisizione e nei nuovi insediamenti che in quelle già esistenti e consolidate tra cui c'è la struttura di Zumpano. L'azienda, inoltre – sostiene il segretario territoriale della Filcams Cgil – non è disponibile ad alcuna modifica dell'attuale sistema dei buoni mensa né ad apportare modifiche alle attuali percentuali relative al Fondo di previdenza integrativa dei settori del commercio e del terziario». Nella struttura Carrefour di Zumpano lavorano circa 250 addetti che attendono di vedere rinnovato il contratto integrativo scaduto da un anno e mezzo. Quello di domani è il primo sciopero di una certa consistenza proclamato nel punto vendita cosentino. I sindacalisti prevedono un'adesione massiccia dei lavoratori all'azione di lotta. (f.r.)
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 venerdì 9 maggio 2003
Gs, giornata di scioperi proclamata dal sindacato
Sciopero domani, sabato 10 maggio, in tutti i punti vendita della Gs. È quanto hanno proclamato i sindacati dopo l'incontro tenutosi l'altro giorno con i vertici aziendali del gruppo Gs Carrefour. Le organizzazioni sindacali - informa un comunicato della Fisascat-Cisl e della Filcams-Cgil - hanno giudicato insufficienti i risultati prodotti dal negoziato. Secondo i sindacati, «l'azienda ha ribadito che, per quanto riguarda la normativa, le nuove aperture e i nuovi assunti, c'è, quasi nella sua totalità, l'azzeramento del contratto aziendale e l'applicazione del solo contratto nazionale». «Le organizzazioni sindacali - così recita il comunicato - ritengono insufficiente la proposta aziendale sul salario fisso e non condividono le modalità di salario variabile. Ritengono inoltre inaccettabile la proposta aziendale di non applicare il contratto aziendale nelle aree a difficoltà d'inserimento in cui è previsto lo sviluppo del gruppo». Per questi motivi le segreterie nazionali di Fisascat e Filcams hanno deciso di proclamare una giornata di sciopero per il 10 maggio. Nella nostra provincia i centri commerciali del gruppo Gs sono sei: due a Bergamo, uno ad Albino, Caravaggio, Mozzo e Osio. I dipendenti nella Bergamasca sono 250.
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