Pagina 29 - Economia OGGI IL VOTO - TAGLIATI DAL TESTO ALCUNI OSTACOLI ALLA LIBERT? DEI SERVIZI Pi? liberalizzazioni in Europa retroscena inviato a STRASBURGO Cos? la direttiva dovrebbe superare il suo primo passaggio in Parlamento per tornare poi alla Commissione e al Consiglio che, a loro volta, dovranno approvare le modifiche. Ma se il voto di oggi sar? compatto, difficilmente le altre due teste del potere europeo potranno rimettere in discussione un compromesso ottenuto dopo confronto che ? stato duro in aula e che ? stato accompagnato dalla protesta dei cinquantamila arrivati a Strasburgo materd?. Nell’ultima vesione del testo, a questo punto, ci sono tre passaggi-chiave. Il primo ? il principo della ?libert? di fornire servizi?. ? quello che ha preso il posto della tanto contestata regola del ?Paese d'origine?, prevista nella vecchia direttiva Bolkestein, che avrebbe potuto innescare un processo di dumping sociale consentendo alle societ? di servizi di operare in tutta l’Ue rispettando soltanto le loro normative nazionali. La paura dell’?invasione dell'idraulico polacco? nasceva proprio da questa regola che, in pratica, ? stata rovesciata. Sono i Paesi in cui vengono prestati i servizi che dovranno rimuovere ogni ostacolo alla liberalizzazione nel rispetto, per?, delle leggi e dei contratti locali. Il secondo passaggio-chiave della nuova versione della direttiva ? la lista delle eccezioni. Quella dei campi protetti: a partire dai servizi di pubblica utilit? che copre il settore sanitario, la fornitura di luce, gas e acqua, fino al trattamento dei rifiuti. Sulla lista completa, che ? molto pi? lunga e comprende anche notai, avvocati o tassisti, le divisioni tra gli schieramenti politici del Parlamento europeo rimangono e la battaglia sugli emendamenti potrebbe anche riservare qualche sorpresa. |
"Bolkestein" Più liberalizzazioni in Europa
di Admin
mercoledì 27 ottobre 2021