Il personale al nuovo gestore Hermes, contro A22 restano le querele
ROVERETO. Autogrill ha ceduto, ma solo per le aree di servizio di Nogaredo Est e Ovest: ieri il personale è stato assunto in carico al nuovo gestore Hermes Srl, cui spetterà la gestione dei due punti ristoro. Il braccio di ferro tra la società del gruppo Benetton e Autobrennero però resta: su Laimburg e le altre aree di servizio dell’A22 Autogrill oggetto della dura vertenza con Autobrennero non ha alcuna intenzione di mollare. E anzi fa sapere di aver deciso per la restituzione delle aree “no oil” alle compagnie Erg e Q8, titolari delle pompe di rifornimento carburanti a Nogaredo Est e Ovest, solo dopo aver valutato la particolarità della concessione: si trattava infatti di un sub-subappalto, sul quale non si è ritenuto di sollevare barricate. Valutata anche la situazione di pericolosità (a detta di Autogrill) dovuta alla presenza dei blocchi di new-jersey posti da A22 davanti agli ingressi e il disagio causato a utenza e automobilisti, Autogrill ha insomma deciso di togliere il disturbo. Senza però rinunciare a rivalersi sul fronte giudiziario. Autogrill ha infatti deciso di non ritirare le querele, riservandosi pure di chiedere i danni in sede civile, qualora il Consiglio di Stato sancisca l’irregolarità della gara d’appalto. La consegna di Nogaredo Est e Ovest, come anticipato, non prelude a un dietrofront ma va considerato un caso a sè.
Quanto ai vertici di Autobrennero, nemmeno essi indietreggiano. Il dado è tratto, se Autogrill resiste, resisterà anche A22. Le due società avranno modo di scontrarsi a lungo attraverso le missive dei rispettivi studi legali di riferimento.