17 settembre 2009



Rapporto Ocse, Outlook 2009 Employment
Aumenta la disoccupazione “il peggio deve ancora arrivare”. Più cauto il Ministro Sacconi “previsione possibile, ma non probabile

L’Ocse, l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico lancia l’allarme per il lavoro in Italia: “il peggio deve ancora arrivare”. Secondo l’ultimo rapporto annuale, infatti, se è vero che ci sono segnali di ripresa economica, è anche vero che i dati dell’occupazione non sono così confortanti.
Si prevede che nel 2010, nell'area Ocse, i disoccupati saranno 57 milioni, con un tasso vicino al 10%, purtroppo negativo, di senza lavoro dal dopoguerra ad oggi.
In Italia la maggiore crescita della disoccupazione sarà proprio il prossimo anno.
Il governo non è così pessimista: "Le previsioni Ocse sulla disoccupazione - dice il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi - disegnano l'ipotesi peggiore tra quelle possibili, ma non la più probabile.
Per la Cgil “il quadro è grave, ma realistico e gli effetti sull’occupazione continueranno a manifestarsi ancora a lungo.”