venerdì 2 dicembre 2005 scioperi in vista in Arsenale Stessa sorte è capitata ai di Messina, Agista e Caserta presenti al sit-in con le rispettive rappresentanze sindacali. Dalla Spezia è intervenuto un folto numero di addetti delle imprese private insieme ai responsabili delle organizzazioni di categoria. Dopo lunga attesa i sindacati sono stati ricevuti da un vice capo di gabinetto. Quest’ultimo ha dichiarato loro paradossalmente di non essere al corrente ne del presidio ne delle tematiche che li riguardavano. Dichiarando inoltre di non essere in grado di fissare un appuntamento per chiarimenti. Niente ministro, niente trattativa, dunque. Per questo i rappresentanti sindacali si sono alzati dal tavolo «con grande sdegno e l’impegno invece di attivare ulteriori momenti di agitazione». «Con ogni mezzo — hanno commentato — chiederano un incontro di verifica possibilmente prima del varo della Finanziaria». A guidare la delegazione spezzina i sindacalisti Daniela Richetti e Antonella Ghilardi della Cgil, Piergiorgio Scarciglia della Uil, Claudio Pinza della Cisl. Assieme a loro una rappresentanza dei lavoratori Cisal. L’episodio potrebbe avere ora delle ripercussioni. I sindacati stanno mobilitandosi per organizzare nuove astensioni dei lavoratori dai servizi di pulizia e mensa. |
La Spezia. Scioperi in vista in Arsenale
di Admin
mercoledì 27 ottobre 2021