
Il “decreto del fare” da poco approvato dal Governo, se non viene modificato dal Parlamento, comporterà gli ennesimi tagli previsti dal Ministero dell’Istruzione sulle risorse destinate ai servizi di pulizia e accessori
Il “decreto del fare” da poco approvato dal Governo, se non viene modificato dal Parlamento, comporterà gli ennesimi tagli previsti dal Ministero dell’Istruzione sulle risorse destinate ai servizi di pulizia e accessori